14 ottobre 2022-
La drammatica vicenda degli OSS spezzini, che da parecchi mesi tiene banco ed è arrivata anche alle cronache nazionali, pare un pozzo senza fine di ansie e preoccupazioni per gli operatori e le famiglie. Ho presentato un’interrogazione in consiglio regionale perchè volevo sapere esattamente i tempi di assunzione per tutti quegli Oss che rientrano nel bando promesso, ma che ad oggi hanno come unica certezza quella di essere stati licenziati senza alcun salvagente. Non finirò mai di ricordare alla Giunta Regionale, che però fa orecchie da mercante, che nella Legge di Bilancio 2022 era stato inserito appositamente il cd “emendamento Rossomando” dal quale si sarebbe potuto trarre riferimenti normativi e procedurali per risolvere la spinosa questione. Toti e i suoi collaboratori continuano invece per la loro strada, sempre più dissestata, fatta di promesse inutili ed annunci che non trovano mai riscontro e si negano anche ai Sindacati, che da luglio attendono un tavolo di confronto. Un gruppo di lavoratori, assieme ai rappresentanti sindacali, ha chiesto di incontrare i capigruppo in consiglio regionale e in quell’occasione gli assessori Scaiola e Berrino, che presenziavano per conto della Giunta, si erano impegnati ad un celere e risolutivo riscontro. Ad oggi, però, non solo non è stato convocato alcun tavolo di concertazione ma da notizie informali pare che le assunzioni degli Oss slittino al prossimo anno: un vero disastro, perchè con la fine dell’anno questi operatori rimarranno anche senza la tutela della cassa integrazione. Veramente complimenti alla Giunta!