25 luglio 2022-
La caduta del Governo rischia di provocare un terremoto per la provincia e per la città della Spezia. Molti progetti che erano in dirittura d’arrivo potrebbero saltare oppure essere rinviati. Condivido appieno l’allarme lanciato dal Presidente dell’Autorità Portuale Mario Sommariva sul destino incerto delle risorse per i progetti Green Ports. Il danno che si sta prefigurando all’orizzonte è incalcolabile: si sarebbe potuto realizzare in tempi brevi una completa ambientalizzazione del porto commerciale e di quello crocieristico ed invece si dovranno attendere chissà quanti mesi. E con il dubbio che queste risorse giungano effettivamente a destinazione. Si era parlato di decine di milioni di euro da investire sulla sostenibilità ambientale della zona portuale di La Spezia, con ricadute estremamente positive se si pensa ad esempio alla copertura del fascio binario del porto o alla sostituzione delle attrezzature ad oggi ancora alimentate a carburante con quelle elettriche. Così come per i progetti legati alla rigenerazione urbana ed alla possibile riconversione della centrale Enel. Anche i progetti sulle comunità energetiche sono fortemente a rischio, visto che i bandi erano attesi nelle prossime settimane così come anche i finanziamenti per la telemedicina, l’economia circolare, la formazione ed il sociale. Veramente uno scenario poco confortante.