12 gennaio 2023-
Alisa è riuscita a partorire un bando per personale sanitario in cui il merito viene premiato con una destinazione non gradita. Ennesimo paradosso tutto ligure, il caso di un’infermiera che è stata obbligata ad accettare l’incarico in Asl 4 con la prospettiva di chiedere poi la mobilità per lavorare in Asl 5, nella sua provincia di residenza, salvo venire respinta poichè “idonea con prescrizione”. Il tutto mentre a chi è arrivato dopo di lei è stata data possibilità di rinunciare alla prima proposta, se non gradita, e di ottenere la sede di lavoro sperata. La situazione ha davvero dell’incredibile! Uno strano destino per chi risulta vincitrice di concorso che, per assurdo, se si fosse piazzata in una posizione meno meritevole avrebbe potuto scegliere, come altri colleghi, la sua sede di lavoro. Dopo questa ennesima figuraccia, ho suggerito alla Giunta Regionale di rimuovere Alisa dalla gestione della graduatoria di questo sfortunatissimo concorso e di affidarla invece direttamente alle due Asl coinvolte.