I Comitati Regionali della Liguria, di ANPAS e della Croce Rossa Italiana, sono sulle barricate: le ASL liguri, attraverso iniziative differenziate, hanno deciso sospendere il contributo aggiuntivo di 8 euro per il servizio di trasporto sanitario non urgente (ordinario e ospedaliero) e no Covid, previsto per i sovra-costi sostenuti dalle organizzazioni per assicurare, in massima sicurezza per i cittadini e i volontari, i servizi durante l’emergenza Covid. Si tratta di un contributo aggiuntivo definito dal verbale d’intesa sottoscritto dalla Regione, da A.Li.Sa. e dalle reti associative di volontariato e recepita integralmente dalla delibera di giunta regionale n. 916 del 19 novembre 2020, ancora valida. Nei giorni scorsi queste associazioni di volontariato si sono viste recapitare una missiva che ha gettato nella più profonda preoccupazione gli amministratori delle diverse realtà associative e tutti i volontari che quotidianamente si dedicano al trasporto dei cittadini in difficoltà. Stando a quanto scritto, le associazioni dovranno fatturare senza applicare l’incremento tariffario che gli permetteva di coprire, almeno in parte, i costi un più a cui stanno andando incontro in questi anni di pandemia. Le Organizzazioni di volontariato ritengono questa decisione contraria a quanto firmato al momento dell’approvazione dell’intesa del novembre 2020 e lamentano che la determinazione dei criteri di erogazione dei rimborsi che devono ricevere spetta unicamente alla Giunta regionale e non è rimessa all’autonomia organizzativa delle diverse ASL. Mi sono chiesto come sia possibile che la giunta regionale non sappia nulla di questa decisione delle Asl. Perché quanto scritto nella deliberazione della giunta regionale e ancora assolutamente valido almeno fino al termine dello stato d’emergenza e comunque per tutta la durata di validità dei protocolli operativi per il trasporto sanitario *e non può essere disattesa con iniziative unilaterali* ed estemporanee delle singole Aziende, Istituti o Enti del Sistema Sanitario Regionale. Presenterò un’interrogazione in Consiglio Regionale per chiedere di tutelare le Organizzazioni di Volontariato e per conoscere i motivi di quanto sta accadendo. Se non arrivano soluzioni o risposte a breve, chiederemo un’audizione urgente delle organizzazioni in commissione. Il mondo del volontariato va sostenuto, difeso, protetto e ringraziato per tutti i servizi a favore del prossimo che assicurano giornalmente. Chiedo con urgenza un intervento deciso della Giunta per ripristinare la situazione ante e mettere fine a questa fase di incertezza.