05 maggio 2023-
Accogliamo con soddisfazione l’individuazione dei primi vigneti storici ed eroici, un’iniziativa che il gruppo del Partito Democratico aveva portato in consiglio regionale ormai due anni fa. Ora è necessario che Regione Liguria si attivi per informare di questa opportunità tutti gli operatori agricoli della regione e che per questa fattispecie siano previsti punteggi più elevati all’interno dei bandi, a partire dal Piano di sviluppo rurale. Rimangono ancora in attesa di applicazione due ordini del giorno approvati all’ unanimità. Uno con il quale la Regione Liguria, attraverso i propri enti strumentali e con il coinvolgimento delle associazioni che rappresentano gli agricoltori, si era impegnata ad attuare forme di segretariato per mettere in contatto la domanda di nuovi terreni con chi non riesce più a mantenere in attività i terreni già autorizzati ai fini della doc e della docg. L’altro che impegna la giunta ad adoperarsi per sollecitare la chiusura dell’iter per inserire i “Vigneti terrazzati delle Cinque Terre e altre colture” nel registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico, delle pratiche agricole e delle conoscenze territoriali. La prima misura è pensata per non disperdere, o al massimo aumentare, i terreni autorizzati. La seconda permetterebbe di avanzare la candidatura per l’inserimento nella lista rappresentativa del Patrimonio immateriale dell’ Unesco. Questa opportunità apre la via alla partecipazione a importanti bandi nazionali ed europei. Nel luglio scorso, per esempio, il Ministero dell’Agricoltura ha emanato un bando per la concessione di contributi per la valorizzazione delle tradizioni e delle pratiche agroalimentari, a cui le Cinque Terre non hanno potuto partecipare per la mancata iscrizione presso il registro. Presenterò un’ interrogazione per capire con quali tempi si vuole procedere, perché ogni mese che passa porta con sé tante occasioni perse per i nostri agricoltori.